Modalità e risultati della contrattazione aziendale negli anni critici della trasformazione tecnologica e industriale dell'Olivetti, raccontati da un sindacalista d'impresa.
L'autore rilegge le vicende recenti del movimento sindacale italiano interrogandosi sulle ragioni delle sue alterne fortune, a partire dall'"autunno caldo" e dagli anni '70 in cui si affermano con decisione il potere contrattuale, l'immagine pubblica e la forza politica delle organizzazioni sindacali, per approdare alla "marcia dei quarantamila", allo sfaldamento delle strutture unitarie e alla caduta di rappresentanza del sindacato. La sconfitta operaia alla Fiat e il suo contesto politico e sindacale sono oggetto di analisi nel capitolo "Il negoziato".
Una parte del saggio riprende il dibattito sviluppatosi a partire dal volume di Bagnasco "Torino, un profilo sociologico" sul rapporto tra cultura del lavoro e dell'impresa in una città dominata da grandi soggetti come la classe operaia torinese e la maggiore impresa italiana.
Indagine condotta nel quadro dell'iniziativa "Le culture del lavoro nella trasformazione: l'esperienza torinese nel quadro europeo", promossa dall'Istituto universitario di studi europei di Torino con la collaborazione della Fiat. Si rilevano gli atteggiamenti e le opinioni degli abitanti della metropoli torinese in merito allo sviluppo economico della città, al ruolo dell'industria, alla qualità della vita, agli effetti dell'innovazione tecnico-scientifica, ai problemi del lavoro. L'indagine campionaria si è svolta con interviste condotte sulla base di un questionario. Il campionamento, l'elaborazione statistica e le interviste sono state condotte dalla Doxa.
L'indagine è stata condotta nell'ambito dell'iniziativa "Le culture del lavoro nella trasformazione: l'esperienza torinese nel quadro europeo", promossa dall'Istituto universitario di studi europei di Torino con la collaborazione del Gruppo Fiat. Il programma si è sviluppato con una serie di incontri di studio sui temi: le culture produttive nelle fasi di trasformazione industriale a Torino (giugno 1986); le culture emergenti del lavoro (novembre 1986); culture del lavoro e culture dell'impresa (marzo 1987); opinioni e atteggiamenti nell'area di Torino su industria, innovazione e lavoro; La presenza della grande industria, i benefici e i danni dell'industria, come usare il Lingotto.
L'inchiesta, già pubblicata nel 1959 col titolo "Fiat confino", è preceduta, nella nuova edizione, da due saggi introduttivi che sviluppano le problematiche degli anni '70: il ruolo e il carattere delle avanguardie, le loro forme di riproduzione, il loro nuovo modo di rapportarsi all'esterno, i mutamenti intervenuti con l'ampliarsi dell'area di intervento. Titoli dei saggi: Come si riproduce un'avanguardia, di Vittorio Rieser (p. 7-26); Caratteri e ruolo di un'avanguardia, di Aris Accornero (p. 27-56).